Il tempo incerto ha fatto si che quest’anno la classica gita di Pasquetta trovasse minore partecipazione del previsto. I venti coraggiosi parrocchiani che si sono presentati all’ appuntamento anche se la giornata non prometteva niente di buono, hanno avuto la bella sorpresa di trovare il nostro caro don Gianni che, nonostante le sue “alte cariche”, è riuscito a liberarsi dai tanti impegni per trascorrere la Pasquetta con noi. Questo lunedì dell’Angelo ha cancellato il ricordo di quello dello scorso anno, quando lo sconcerto per la “notizia” ricevuta aveva trasformato la tradizionale piacevole gita in una giornata di riflessione, confronto e discussione tra parrocchiani. Quest’anno grazie anche alla presenza di don Paolo, ci siamo sentiti di nuovo “famiglia”. Il programma della giornata prevedeva prima una lunga passeggiata tra i monti di Campu Omu mentre qualcuno preparava la brace, poi il pranzo sotto gli alberi, al riparo da una pioggerellina leggera. Come sempre ognuno ha dato il meglio di se con pietanze di ogni genere e specie! Ma è stato il dopopranzo a rivelarci la “grande” differenza tra “vecchio” e “nuovo” parroco!!!!!! Mentre il primo, per l’età, meditava durante la digestione, sdraiato ad occhi chiusi sotto l’ombra di un albero, il secondo,giovane e pimpante, si scatenava sulle corde della sua chitarra accompagnato dalla voce di note coriste, vivacizzate precedentemente dagli assaggi di vini e liquori e andava da Baglioni a Battisti e a Vasco Rossi. Poi il gruppo ormai sgolato ha cominciato a ritirare armi e bagagli (e qualcuno anche figli, con non poche difficoltà!!) e ha fatto ritorno a casa.
Gita di pasquetta
Maggio 2006