Vieni Spirito Santo

Febbraio 2022

“Vieni Spirito, vieni Spirito, scendi su di noi”!  Con queste parole, oggi domenica 30 gennaio, i 74 cresimandi e cresimande della parrocchia hanno accolto il dono dello Spirito che il vescovo, Monsignor Giuseppe Baturi,ha  donato loro nel sacramento della Cresima. Don Davide, le catechiste, i catechisti, gli animatori dell’oratorio hanno affiancato i vari gruppi in questo cammino di scelta e di riconferma, e oggi davanti al vescovo i veri protagonisti sono stati proprio loro decidendo di rispondere “Si! Eccomi! Ho deciso di continuare a vivere nella fede di Gesù Cristo”. Il vescovo, nelle omelie della messa delle ore 9 e in quella successiva delle ore 11, ha quasi sfidato i ragazzi e le ragazze dicendo loro di scegliere l’opzione numero 2, quella che va oltre la scontatezza, di non fermarsi qui alla cresima, ma ha detto “Mettetevi in moto, sulle vostre gambe”, sottolineando e spiegando che solo l’Amore mette in moto e che il momento è adesso, il presente, e non il futuro. Ha inoltre delineato l’idea del cammino, del camminare assieme… assieme a Gesù che esiste sempre ed è sempre con noi, nella nostra quotidianità e di cui noi possiamo fidarci sempre perché lui ci conosce e ci ama. Il vescovo ha chiuso entrambe le celebrazioni con l’augurio più semplice e più bello che potesse fare ai cresimati e alle cresimate:“Siate felici”. Le due celebrazioni sono state emozionanti, raccolte e gioiose, anche grazie ai ministranti- cresimandi che hanno servito la messa sull’altare per poi raggiungere i loro padrini e le madrine al banco nel momento della crismazione: è stato un segno di grande testimonianza a servizio della comunità e per la comunità, mettendo in pratica l’insegnamento della seconda lettura, dimostrando l’amore per Dio e per il prossimo proprio nel servizio. È la stessa testimonianza che hanno donato i ragazzi e i giovani dell’oratorio che hanno animato la messa con i canti: un coro a servizio della liturgia e che sprigiona tanta emozione, gioia di fede e spirito di servizio per la comunità. La celebrazione si è alternata con le letture affidate ai catechisti e alle catechiste, le preghiere dei fedeli e poi l’offertorio, invece, sono stati condotti da altri cresimati e cresimate; la chiesa è stata preparata in maniera attenta per la celebrazione e una grande squadra si è messa a servizio nell’accoglienza, nella preparazione della liturgia, nella preghiera per queste famiglie. Tutto ha contribuito a creare quell’atmosfera “familiare” che ha animato tutte e due le celebrazioni in cui erano presenti solo i nuclei familiari dei ragazzi insieme ai padrini e alle madrine: e questo ha reso ancora più profonda e partecipata la celebrazione. Ci uniamo all’augurio del vescovo per questi ragazzi e ragazze, cresciuti nella nostra comunità, affinché siano sempre felici. Un pensiero affettuoso va a tutti i cresimandi e le cresimande della parrocchia, che a causa della pandemia non hanno potuto partecipare alla celebrazione di oggi, ma che riceveranno la Cresima nei prossimi mesi in modo da poter vivere anche loro quanto prima la festa dello Spirito.

Valeria