Un lungo cammino di formazione proposto a ragazzi e ragazze della nostra parrocchia che riceveranno il sacramento della cresima: un sacramento che corrisponde alla scelta di riconfermare da adulti il nostro cammino cristiano, dono meraviglioso che ci hanno fatto i nostri genitori con il battesimo. Anni particolari questi perché dopo un inizio diciamo "classico", la pandemia ha colpito il mondo intero spezzando quegli equilibri propri di un cammino catechistico. Non abbiamo potuto più vederci, condividere, confrontarci perché dovevamo mantenere le distanze. Eppure questo non ha fermato i ragazzi che non sono mai mancati agli incontri, seppur distanziati nel tempo, con la sete di comprendere, amare e dire, come adulti, il loro SI al Signore. E questo lo abbiamo potuto constatare soprattutto in questi ultimi giorni. Con l'aiuto del gruppo giovani dell'oratorio, infatti, i ragazzi hanno avuto modo di riflettere su alcune tematiche dello Spirito Santo. Il giorno del ritiro, dividendosi in piccoli gruppi, hanno creato degli stand e ognuno di questi rappresentava alcuni momenti fondamentali nella vita del cristiano quali l'Eucaristia e la carità solo per citarne alcuni; dopo la lettura di un passo specifico del Vangelo, iniziava l'attività propria col confronto e, perché no, anche con il gioco. I ragazzi riflettevano sul significato e la messa in pratica nella vita quotidiana di questi momenti. È stata una bella esperienza per tutti che ci ha fatto crescere insieme: catechisti, ragazzi e giovani dell’oratorio. Una vera e propria piccola esperienza di comunità e condivisione. Ora il cammino continua con la proposta di formare un gruppo ragazzi dell’oratorio e a quanto pare molti di loro sono ben intenzionati a proseguire il cammino. Che dire? Grazie ragazzi per il vostro entusiasmo, grazie per il vostro tempo e vi salutiamo donandovi queste parole di don Tonino Bello: “vivetela bene la vostra vita, perché vi capita di viverla una volta soltanto”.
I catechisti