Le piante della Bibbia

Dicembre 2015

Il progetto  “Le piante della Bibbia“ nasce da un’idea del Professor Giuseppe Fois, docente di Botanica, già direttore dell’Orto Botanico di Cagliari. Riguarda la messa a dimora delle piante più note della Bibbia. Il Professor Fois , dopo aver individuato come luogo ideale per la realizzazione del progetto il giardino della Parrocchia di San Luca, coadiuvato da un gruppo di soci dell’Univer-sità della Terza Età di Quartu Sant’Elena, ha interpellato il Parroco di San Luca, don Albino Lilliu, che, entusiasta dell’iniziativa, ha rivolto ai parrocchiani l’invito a partecipare agli incontri preparatori. Gli incontri, durante questo anno, si sono svolti il primo giovedì del mese in oratorio. Il professore ha illustrato, con la proiezione di slide, le varie piante, sottolineandone caratteristiche dal punto di vista botanico, principi attivi, impieghi terapeutici, significati e citazioni  nei vari libri della Bibbia. Delle 123 piante citate nella Bibbia, alcune sono già presenti nel giardino di San Luca. Si tratta, soprattutto, di essenze mediterranee compatibili con il clima sardo: palme, ulivi, melograni fichi ecc. Il progetto prevede la messa a dimora di altre piante, da ubicare sia in terra che in vasi di varie dimensioni. In ogni pianta sarà posizionato un cartello, di adeguate dimensioni, nel quale verranno stampati i loghi delle associazioni o enti partecipanti alla realizzazione del progetto, il nome scientifico della pianta, per quelle nostrane il nome in lingua sarda, e la citazione biblica del libro, del capitolo e del versetto. A completamento verrà preparata una mappa che illustrerà il percorso. Tale progetto, che ha già avuto il patrocinio del Comune di Quartu Sant’Elena, sarà di grande impatto immediato e  rivestirà una notevole  importanza nella divulgazione e conoscenza di informazioni riguardanti essenze presenti nel nostro ambiente, e soprattutto di notizie e curiosità relative a quelle piante che spesso si sono sentite nominare nei testi sacri, ma delle quali si ignorano forme e caratteristiche. Con la realizzazione del percorso il progetto intende essere di valido aiuto a coloro che mostreranno interesse per l’aspetto religioso, ma al contempo riveste grande valenza didattica per il previsto coinvolgimento delle scuole di ogni ordine e grado, tramite un programma di visite  delle scolaresche guidate dai loro insegnanti. Sabato 12 dicembre al termine della Messa delle 19, in chiesa, il  professor Giuseppe Fois presenterà il progetto alla comunità di San Luca.

Carla Tocco