Il primo novembre, giorno di tutti i Santi, don Davide ci ha invitati a una scampagnata con tutta la comunità, i ragazzi dell’oratorio, le catechiste, i vari gruppi che collaborano in parrocchia, i bambini del catechismo, le famiglie. Quasi una novantina di persone hanno aderito a questa giornata comunitaria, ribattezzata “Scampagnata per i Santi” con destinazione Solanas. Il ritrovo è stato verso le 10,00 nel sagrato della parrocchia. Inizialmente c’è stato un po’ di panico per via della pioggia e quindi l’opzione era di celebrare la Santa Messa in parrocchia per poi condividere il pranzo in oratorio e stare tutti insieme. Ma, per fortuna, la pioggia si è un po’ calmata e quindi abbiamo deciso di avviarci verso la casa “La Scogliera” gestita dall’istituto religioso Mater Gentium a Solanas che gentilmente ci ha ospitato. Abbiamo raggiunto la casa in vari gruppi, ognuno con le proprie auto; io personalmente ho condiviso il viaggio con la mia collega catechista Simonetta P. È stato anche un modo per ritrovarci e il viaggio è stato molto piacevole. Arrivati a destinazione, nell’attesa che tutti ci raggiungessero, abbiamo potuto ammirare il bellissimo paesaggio intorno a noi: chi si è riversato verso la bellissima scogliera, chi invece ha preferito andare in spiaggia… Che dire, le location sono state apprezzate da tutti! Verso mezzogiorno ci siamo raccolti intorno all’altare per la celebrazione della Santa Messa, allestita nel grande balcone della casa che si affaccia sulla spiaggia. Celebrare la Messa con la bellezza del paesaggio davanti a noi è stata un’esperienza bellissima: come ha detto don Davide durante la celebrazione della Santa Messa “ammiria-mo ciò che il Signore ci ha donato, è tutto davanti ai nostri occhi...Se lui ha fatto tanto per noi, cosa possiamo fare noi in più per rispondere a tutto questo…per vivere la santità?”. E in effetti non mancava nulla, dal rifarsi gli occhi con la bellissima vista, alla presenza della comunità davanti al Signore; si poteva respirare un’aria di serenità. La giornata poi è continuata con il pranzo e la condivisione delle varie pietanze che ognuno aveva portato. Non è mancato nulla: primi, secondi e contorni e soprattutto vari dolcetti molto graditi, compagnia e aria di festa. Ci siamo trattenuti un bel po’ in quel dialogo fraterno che è tipico di questi momenti e utile anche per conoscerci e ritrovarsi insieme. Nel frattempo i ragazzi e i giovani si sono riversati in spiaggia per qualche gioco, gli adulti pere un po’ di chiacchiere e qualche passeggiata. Poi nel pomeriggio pian piano ognuno è rientrato alla propria abitazione. È stato bello vivere la comunità in un modo diverso dalla solita “routine” parrocchiale, io mi sono sentita come in una grande famiglia. Camminare insieme vuol dire anche vivere momenti come questi che danno gioia al cuore e soprattutto ci offrono la possibilità di dialogare e conoscere volti nuovi della nostra comunità. Grazie al nostro carissimo parroco Donda e grazie a chi ha condiviso con me questa giornata.
Maria Rosaria Tolu.