La parola del parroco

Dicembre 2015

Carissimi parrocchiani,

dicembre come sapete, è caratterizzato dalla festa del Natale, che celebra l'evento per eccellenza: l'Incarnazione del Verbo di Dio. Ma il dicembre 2015 segna l'inizio di un evento che ha una portata ecclesiale non indifferente: il Giubileo della Misericordia. Papa Francesco ha voluto indire un anno giubilare straordinario pensando che questo sia il tempo della Misericordia, tempo segnato da guerre, scandali, disordini, che non poco disorientano, allarmano, inquietano. C'è tanto da perdonare e farsi perdonare, come tanta è la pace da infondere nel cuore degli uomini. Il Papa scelse la festa dell'Immacolata come giorno di apertura della porta santa per la coincidenza con i 50 anni dalla conclusione del Grande Concilio Vaticano II: esso segnò certamente l'inizio di una nuova era della Chiesa; così sia questo Giubileo, preludio di una nuova era di pace tra i popoli. Stavolta il Giubileo ha delle novità, due certamente sono da segnalare. Innanzitutto il Papa vuole che sia decentrato, affinché tutti possano parteciparvi senza dover necessariamente andare a Roma, ma senza perdere la dimensione del pellegrinaggio. Perciò in ogni diocesi si aprirà una porta santa che permetta a tutti di "fare Giubileo", e Roma non ne approfitti per specularci economicamente. L'altra novità è questa: tutti conosciamo le condizioni per lucrare l'indulgenza plenaria (confessione, Comunione, pellegrinaggio, Porta Santa, distacco dal peccato, recita del Credo e di un Pater-Ave-Gloria secondo le intenzioni del Papa), ma ad esso vanno aggiunte le opere di carità, da farsi per acquistare l'indulgenza, cosicché tutti ci impegniamo a mettere in pratica le opere di misericordia. Anche il Natale, quindi, acquisterà un altro sapore, come tutte le feste, le ricorrenze e le azioni del nuovo anno 2016 ormai alle porte. Non mi resta che augurare a tutti non solo un Natale Santo e fecondo, ma anche di poter vivere un Giubileo che consenta di cambiare la pagina della nostra storia, per conoscere giorni di vera pace.

Buon Natale e buon Giubileo!

Don Albino