La parola del parroco

Ottobre 2012
 

Cari parrocchiani,

   essere parroco è proprio bello! Sono tra voi solo da poco tempo, eppure il Signore mi ha già fatto gustare cosa vuol dire guidare un popolo per le Sue vie. Quando l’arcivescovo mi disse che sarei diventato parroco di S. Luca, ripensai immediatamente al mio unico anno di pastorale che da seminarista svolsi proprio in questa parrocchia dieci anni fa. Tornarono alla mia mente ricordi, volti, storie, situazioni, luoghi conosciuti in quei mesi e ritrovati nella gioia a distanza di due lustri. Davvero il Signore non fa le cose a caso! Inizia così una nuova avventura che vorrei vivere insieme a voi, invitando tutti a prendervi parte, ciascuno in quello che può, affinché tutti sentiamo la parrocchia come casa nostra, degna di ricevere le attenzioni di tutti.  Il mese di ottobre ci dà l’occasione di partire alla grande, stimolati da avvenimenti importanti sia a livello parrocchiale, sia di respiro universale. È, infatti, il mese missionario per eccellenza, che ci vede impegnati, da una parte, nel rivalutare la nostra vocazione missionaria in virtù del battesimo che abbiamo ricevuto, dall’altra, nell’azione evangelizzatrice in senso stretto, specialmente nella formazione dei nostri ragazzi che intraprendono un nuovo anno catechistico. È anche il mese che segna una tappa importante del cammino cristiano dei nostri giovani: la Santa Cresima. Vi invito a pregare tanto e a sostenere la fede di questi ragazzi, speranza della nostra comunità. È, inoltre, il mese in cui il Santo Padre Benedetto XVI indirà l’Anno della Fede, occasione propizia per approfondire nello studio e nella preghiera la conoscenza di Colui in cui noi crediamo. Non ci manca, però, il sostegno di chi è incaricato di vegliare su di noi: ottobre è il mese del nostro patrono, San Luca, esempio sublime di Vangelo vissuto, annunciato e scritto nella storia dell’umanità. Insieme a lui c’è Maria, Madre di Dio e Madre nostra, che ci invita a pregare il Santo Rosario tutti i giorni per affidare a Lei le nostre intenzioni, le nostre ansie e le nostre vite. Come vedete, ottobre è un mese molto ricco: ci dia il Signore di assaporare i frutti di tanta ricchezza. Dio vi benedica.

Don Albino