La consegna del credo

Marzo 2020

Durante la messa delle ore 18 di sabato 22 febbraio, i ragazzi e le ragazze di quinta elementare hanno vissuto un momento molto particolare che si è concretizzato nella consegna da parte di don Davide, di una piccola pergamena, che riportava le parole del Credo. Quel gesto e quelle parole racchiudono il senso degli incontri di catechismo dei vari gruppi frequentanti la classe quinta. Per una decina di sabati, dopo aver ascoltato la messa insieme ai propri compagni e compagne e alle catechiste e catechisti, questo bel gruppo ha partecipato agli  incontri di catechismo, che si sono rivelati dei bei momenti di partecipazione e condivisione. Abbiamo cantato, giocato, parlato, recitato, ballato….ci sono stati momenti di ascolto ma anche momenti in cui i ragazzi hanno raccontato qualcosa di loro stessi e si sono messi in gioco, come durante il ritiro che abbiamo fatto nel salone dell’oratorio domenica 16 febbraio durante il quale, abbiamo cercato tutti insieme di comprendere e rendere quotidiane le parole del Credo…. eh sì, perché credere vuol dire alimentare la nostra fede, che simbolicamente è rappresentata da una candela sempre accesa. Tutti insieme, con don Davide e i ragazzi dell’oratorio, abbiamo costruito simbolicamente ma anche manualmente le colonne portanti del nostro credo, arrivando alla conclusione che la nostra fede si costruisce e si alimenta ascoltando la messa, partecipando agli incontri di catechismo, frequentando l’oratorio, riconoscendo in Gesù il grande amore… e i nostri piccoli ometti e piccole donnine ci hanno come sempre insegnato qualcosa, quando tra i pilastri che sorreggono la nostra fede hanno inserito la colonna NOI… dando alla comunità un’enorme importanza. Ci hanno ricordato ancora una volta che siamo noi, che siamo persone, e che con il nostro stile di vita e con il nostro esempio siamo portatori e portatrici del messaggio d’amore che Gesù ci manda, e che questa “missione” riesce meglio se è fatta in gruppo, se abbiamo affianco qualcuno a cui appoggiarci o quando siamo noi l’appoggio…Da oggi alimenteremo la nostra fede incontrandoci ogni sabato per ascoltare e condividere la messa, vivendo appieno il nostro Credo.

 

Eleonora