Il saluto dei ragazzi dell'oratorio di Sal Luca

Dicembre 2018

Caro don Davide,

porti un nome molto importante, Davide: per eccellenza il re secondo il cuore di Dio, il pastore che prega per il suo popolo e in suo nome, colui la cui sottomissione alla volontà di Dio, la lode, il pentimento, saranno modello di preghiera per il popolo. Un nome quindi carico di significati impegnativi per te, ma rassicuranti per noi. Come puoi vedere, la nostra comunità è qui per stringerti in un caloroso abbraccio. Essa funziona come una famiglia: ognuno ha i suoi compiti, pregi e difetti differenti, ci si supporta a vicenda, i problemi si risolvono insieme. E noi siamo "i piccoli di casa", quelli coccolati da tutti. C'è chi dice che siamo il futuro della parrocchia, chi dice che siamo la loro speranza... A noi piace pensare di essere semplicemente i figli e i nipoti di questa comunità che ci ha insegnato tanto, senza la quale oggi avremmo percorso ben poca strada. Non siamo tanti, è vero, ma d'altronde inizialmente i seguaci di Gesù erano solo dodici! Vorremmo crescere con l'aiuto di Dio, del nostro pastore e di tutta la comunità. Come ci è stato insegnato: a piccoli passi si arriva lontano, e fino ad ora quando siamo inciampati abbiamo sempre trovato una mano protesa verso di noi, pronta ad aiutarci a rimetterci in piedi. Da oggi questa è anche la tua casa, e siamo certi che, come ogni buon capo famiglia che si rispetti, saprai guidarci, consigliarci e prenderti cura della nostra famiglia nel migliore dei modi. Da parte nostra, non possiamo prometterti che saremo dei figli modello: sbaglieremo, ti faremo arrabbiare, ti deluderemo... però possiamo dirti che ce la metteremo tutta per farti sentire a casa e ti assicuriamo tutto il nostro sostegno e sopratutto la nostra preghiera. Ti accogliamo con grandissima gioia, perché vediamo in te Gesù che viene tra noi! Vogliamo donarti il colore del nostro oratorio, un colore vivace e luminoso, come lo siamo noi. Speriamo ti piaccia, così lo potrai indossare spesso. Benvenuto a bordo!