La visita dell'immagine della Madonna di Pompei ha coinvolto certamente tutta la Sardegna, ma alcuni gruppi hanno voluto vivere questo momento così speciale con la loro presenza fisica al Margine Rosso nei giorni dal 12 al 15 gennaio 2017. In particolare, uno degli ospiti più importanti di questi tre giorni di missione mariana è stato il Seminario Arcivescovile di Cagliari, che, avendo accolto l'invito di don Albino e avendo appreso che l’immagine della Madonna di Pompei visitava per la prima volta la terra sarda, non ha esitato ad essere presente alla cerimonia di accoglienza della venerata immagine e alla Santa Messa di inaugurazione della missione. Alcuni di loro hanno voluto lasciare una testimonianza dell'esperienza mariana al Margine Rosso. Il primo è Samuele Mulliri, della parrocchia di Sant'Elena Imperatrice in Quartu Sant'Elena: "E' stata un'esperienza di forte spiritualità, in particolare per me in quanto quartese. Il poter sperimentare una tale vicinanza con la nostra mamma celeste è un motivo di grande gioia. Momento che è stato colto in maniera molto intensa da tutta la comunità parrocchiale di San Luca. Il tutto è stato manifestato dalla solenne accoglienza e dalla partecipazione popolare". Segue la testimonianza di Leonardo Piras, della parrocchia di Sant'Ambrogio in Monserrato: "Vedere così tante persone giunte per omaggiare il simulacro della Vergine Maria è stato veramente commovente ed edificante. L’esperienza vissuta presso la bella comunità parrocchiale di San Luca, costituisce un vero tesoro per il mio percorso formativo". Infine la testimonianza di Lorenzo Zucca, della parrocchia Santi Pietro e Paolo in Cagliari: "La celebrazione di accoglienza dell'immagine della Madonna del Rosario di Pompei è stata certamente molto sentita e solenne, e la presenza dell'Arcivescovo ha certamente contribuito a rendere questo avvenimento più significativo per tutta la Diocesi. E' stata indicativa la grande affluenza di fedeli, che con la partecipazione alla Santa Messa hanno dimostrato una fede ardente e fedele, e con l'affetto per la sacra immagine hanno esplicitato la continua richiesta di intercessione alla Madonna Santissima per le loro intenzioni, le loro famiglie e i loro cari. E' questo il culmine della vita cristiana, che si edifica con la preghiera e i riti, e certamente è stata, in questa splendida occasione, anche fonte di grazia per la parrocchia di San Luca e per tutta la Sardegna". Aggiungere altre parole sarebbe superfluo. L'unica cosa da aggiungere è certamente la richiesta di una costante preghiera per tutti i seminaristi della nostra Arcidiocesi, perché il Signore continui a chiamare e ci doni sacerdoti santi e pronti a mettersi al servizio del prossimo.
Antonio Perra